Archivia Luglio 2020

Condizionatore a split: cos’è e come funziona

Installare un impianto di condizionamento è ormai fondamentale per affrontare l’estate, cerchiamo di capire se è il condizionatore a split a fare al caso nostro.

Il condizionatore a split rappresenta una delle scelte più diffuse per quanto riguarda i sistemi di condizionamento nelle case degli italiani.

Cos’è un condizionatore a split?

Il condizionatore a split è una tipologia di impianto composto da una unità a pompa di calore divisa in due differenti parti: un compressore-scambiatore e uno o più diffusori. L’impianto raffredda l’ambiente dove si trova collocato attraverso un processo di compressione (riscaldamento) ed espansione (raffreddamento) di un fluido specifico per queste tipologie di impianti. Una serie di ventole e dissipatori servono a aiutare questo processo e rendere efficiente la climatizzazione degli impianti.

I principali vantaggi degli split

L’unità a pompa di calore permette il vantaggio di poter riscaldare gli ambienti nei mesi invernali così come raffreddarli d’estate. Altri importanti punti a favore di questi impianti sono l’assenza delle canalizzazioni per permettere il passaggio dell’aria. Sono infatti sufficienti gli impianti elettrici per i diffusori e i tubi di rame che lo collegano all’unità compressore: si riducono quindi le perdite di carico dell’impianto. La presenza di differenti diffusori inoltre consente di poter differenziare la climatizzazione di diversi ambienti, potendo così scegliere temperature diverse da un luogo all’altro.

Scegliere il condizionatore giusto

La scelta del condizionatore per la tua casa è qualcosa di veramente importante, ti consigliamo di scegliere sempre prodotti di qualità come quelli offerti da noi WTecnica.

Da sempre trattiamo soltanto articoli premium per i nostri clienti. Facciamo attenzione a ogni tipo di esigenza e proponiamo soltanto prodotti frutto delle più recenti tecnologie. Abbiamo da sempre un occhio di riguardo per l’ambiente e i nostri condizionatori lo dimostrano: la classe d’efficienza energetica dei nostri impianti è senza pari!

È fondamentale che l’installazione sia effettuata da personale altamente specializzato come lo sono i nostri tecnici di WTecnica

Contattaci per ulteriori informazioni e chiarimenti per l’impianto di condizionamento più adatto alle esigenze.

Condizionatore canalizzato: caratteristiche e vantaggi

Nel pieno della calura estiva, installare un condizionatore canalizzato può essere molto più che utile. Ma nello specifico cosa intendiamo quando parliamo di un impianto di condizionamento canalizzato?

Chi ha una casa di grandi dimensioni con diversi ambienti sa quanto sia difficile avere un impianto in grado di rinfrescare tutte le stanze in maniera uniforme. Installare impianti di condizionamento tradizionali può essere molto dispendioso e spesso inefficace in termini di consumo energetico e efficienza.

Un condizionatore canalizzato può essere la migliore soluzione.

Questo tipo di impianto è in grado di svolgere le tradizionali funzioni di climatizzazione con notevoli vantaggi. La struttura è formata oltre che dall’unità esterna, da una macchina interna con un solo singolo split, caratteristica che la rende diversa dalle altre tipologie classiche per aria condizionata. L’aria fresca è quindi trasportata attraverso specifiche tubature in ogni singola stanza dove vengono inserite apposite griglie di mandata e ripresa in grado di diffonderla in maniera omogenea.

I benefici che derivano da questo sistema sono legati al poter disporre di un singolo punto centralizzato dal quale poter regolare uniformemente le funzioni di condizionamento e deumidificazione.

L’impatto estetico di questo genere di impianti è uno dei suoi punti di forza: la mancanza delle ingombranti unità da parete permette una linea estetica in grado di sposarsi appieno con i diversi ambienti domestici, integrandosi perfettamente con i più diversi stili architettonici e di arredamento delle nostre case.

Un punto di forza è rappresentato dai consumi ridotti: L’utilizzo di un solo split e di specifiche tubature termoisolate aumenta l’efficienza in maniera esponenziale e ci permette di avere un impianto di condizionamento in grado di essere al passo con i tempi e rispettoso per l’ambiente. Proprio la presenza dell’unico split ci porta un altro notevole vantaggio rappresentato dalla mancanza quasi totale dei rumori dovuti al funzionamento dell’impianto di condizionamento.

Se pensi, quindi, che questa possa essere la tipologia adatta di condizionatore per la tua casa, contattaci!

Saremo in grado, grazie alla nostra esperienza pluriennale, di progettare con te il migliore impianto di condizionamento in grado di soddisfare le tue personali esigenze. Contattaci subito!

Regole da seguire per una corretta manutenzione della caldaia

Il Regolamento DPR n.74 ci indica la necessità di sottoporre la caldaia ad una scrupolosa manutenzione periodica per evitare pericolosi malfunzionamenti dell’impianto termico e multe salate.

Questa norma, in vigore dal 16 aprile del 2013, dispone che il responsabile dell’impianto (se termoautonomo l’utilizzatore dell’alloggio, se invece centralizzato l’amministratore condominiale) deve affidare la caldaia ad un tecnico abilitato per effettuare tutti i controlli ed interventi di manutenzione necessari.

Infatti, una scorretta o mancata manutenzione dell’impianto può provocare incendi, intasamento dei tubi con eventuali esplosioni, cortocircuiti dell’impianto elettrico e pericolosissime fuoriuscite di gas.

Gli interventi stabiliti per legge possono essere considerati di revisione ordinaria o di controllo dell’efficienza energetica, più comunemente conosciuto come “controllo dei fumi”.

Periodicità dei controlli e sanzioni

Le tempistiche dei controlli sono solitamente indicate sul libretto d’istruzioni dell’impianto e seguono la periodicità prevista dalle norme UNI e CEI. Generalmente sono controlli da effettuare ogni anno, oppure, in determinati casi, con scadenza biennale.

Il D.L. 192/2005, in mancanza del rispetto delle norme, prevede: multe che variano dai 50 ai 200 euro in caso di anomalie o mancata revisione; sanzioni dai 500 ai 3000 euro per mancato controllo dei fumi; una pena pecuniaria dai 500 ai 600 euro se è assente il libretto della caldaia.

Regole per il controllo dei fumi

Il controllo dei fumi, detto anche dell’efficienza energetica, è l’analisi della combustione dell’ossido di carbonio che si concentra nell’impianto.

In base alla potenza dell’impianto e al tipo di combustibile utilizzato, bisogna rispettare una determinata scadenza dei controlli.

  • Impianto con potenza tra i 10 e i 100 kw con combustibile liquido o solido: ogni 2 anni
  • Impianto con potenza tra i 10 e i 100 kw con gas metano o GPL: ogni 4 anni
  • Impianto con potenza superiore ai 100 kw con combustibile liquido o solido: ogni anno
  • Impianto con potenza superiore ai 100 kw con gas metano o GPL: ogni 2 anni

Per avere maggiori informazioni o prenotare il tuo appuntamento, non esitare a contattarci!

Come funzionano le caldaie a condensazione

In un momento storico in cui il conseguimento di un impatto climatico zero è una priorità di fondamentale importanza, contribuire al raggiungimento dell’obiettivo è un dovere. Nel nostro ambito questo è possibile grazie alle nuove moderne tecnologie: ecco qui di seguito un approfondimento su come funzionano le caldaie a condensazione.

Le caldaie a condensazione, dette più tecnicamente a camera stagna, funzionano anch’esse per combustione: il calore provvede a scaldare l’acqua che verrà messa in circolo. Quello che le differenzia dalle caldaie tradizionali è l’innovativa tecnologia con cui sono realizzate che, non solo evita la dispersione del calore, ma sfrutta anche l’energia dei gas combusti che vengono indirizzati all’interno dello scambiatore primario. Lo scambiatore primario viene caricato del calore dei gas, i quali, dopo essersi raffreddati, si trasformano in condensa e vengono espulsi. All’interno dello scambiatore primario il gas recuperato velocizza il riscaldamento dell’acqua, riducendo così notevolmente i costi.

I vantaggi delle caldaie a condensazione

Questa nuova tecnologia è altamente affidabile e garantisce diversi vantaggi:

  • Bassi costi di investimento: sebbene l’acquisto di un nuovo sistema di riscaldamento rappresenti sempre un investimento, in questo caso i costi della caldaia e dell’installazione sono contenuti. Inoltre, grazie alla maggiore efficienza dell’impianto, nella gestione a lungo termine i risparmi saranno davvero elevati.
  • Risparmio delle spese in bolletta: la convenienza del possedere una caldaia a condensazione dipende da diversi fattori, tra cui la situazione abitativa. Principalmente incidono le dimensioni dell’abitazione, l’isolamento termico dell’edificio, il fornitore del servizio gas e, ovviamente, il consumo individuale. Nonostante questo, è stato stimato che i costi del combustibile siano del 30% in meno rispetto alla caldaia tradizionale.
  • Raggiungimento del 98% di efficienza energetica: l’energia viene utilizzata nel miglior modo possibile, grazie anche all’utilizzo di gas naturali come l’idrogeno, raggiungendo un bilancio ottimale di CO2.
  • Sostenibilità ecologica: minime emissioni di sostanze inquinanti.

Se vuoi sostituire la tua vecchia caldaia o, a fronte di una ristrutturazione o una nuova costruzione, devi acquistarne una clicca qui per vedere le nostre proposte di altissima qualità Ariston.