Caldaia elettrica istantanea o con accumulo: le differenze

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Caldaia elettrica o istantanea è uno dei tanti dubbi che sorge a chi sta per acquistare una nuova caldaia. Al giorno d’oggi nel mercato possiamo trovare due soluzioni completamente differenti, con i propri vantaggi e svantaggi. Parliamo delle caldaie elettriche o con accumulo.

Oltre a riscaldare le abitazioni, gli uffici o comunque luoghi chiusi, la caldaia svolge inoltre un importantissimo compito: fornire acqua calda. Scegliere se deve essere prodotta da una caldaia elettrica in modo istantaneo o essere accumulata all’interno di un bollitore, deve essere una scelta ben pensata.

  • La caldaia elettrica istantanea: è una caldaia che produce acqua calda sanitaria esclusivamente nel momento in cui viene richiesta. Brevemente, nel momento in cui si apre il rubinetto dell’acqua calda, la caldaia si accende e quando lo si chiude la caldaia elettrica si disattiva.
  • La caldaia con accumulo: al contrario di quella elettrica, prepara l’acqua calda e la accumula in un serbatoio, per questo non è detto che la caldaia debba accendersi nel momento della richiesta di acqua calda. In questo caso, nel momento in cui il rubinetto viene lasciato aperto per più tempo, l’acqua calda all’interno del serbatoio viene sostituita da quella fredda. Scesa la temperatura dell’acqua presente nel serbatoio, la caldaia si accenderà per scaldare nuovamente l’acqua presente.

I vantaggi dei differenti tipi di caldaia

Uno dei principali vantaggi di una caldaia elettrica è quello dei consumi ridotti. Questo perché, si attiva solo nel momento di effettivo bisogno di acqua calda, in termini di energia, non viene sprecato nulla. Un altro importante vantaggio di questa caldaia sono le dimensioni ridotte, che la rendono particolarmente indicata per chi ha poco spazio nella sua abitazione.

Il principale vantaggio della caldaia ad accumulo invece, consiste nella possibilità di avere una quantità di acqua calda non trascurabile. Ovviamente la quantità dipende dalla capienza del serbatoio: più è grande, più sarà la quantità di acqua calda erogabile. Questa tipologia di caldaia è quindi consigliata per chi ha in tempi brevi o simultanei in diversi luoghi della casa, di una gran quantità di acqua calda.

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Lo scalda acqua a gas: quale e quando è utile?

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Lo scalda acqua a gas è ormai diventato indispensabile nelle case di tutti, è una soluzione che prevede l’impego di combustibili gassosi come il GPL o metano per garantire acqua calda in tutta l’abitazione.

Nonostante possa sembrare un elettrodomestico ormai obsoleto, in realtà lo scaldabagno continua ad essere diffuso sul mercato, grazie anche alla presenza di una notevole scelta di modelli. Esistono inoltre due tipologie di scalda acqua a gas, a gas istantaneo e la seconda ad accumulo:

  • Scalda acqua a gas istantaneo: consiste in un dispositivo che richiede un consumo di energia ridotto, basta aprire il rubinetto dell’acqua calda per far partire la scintilla che da via alla combustione, per il tempo necessario all’utilizzo dell’acqua. Nonostante possa sembrare un elettrodomestico ormai obsoleto, in realtà lo scalda acqua a gas continua ad essere diffuso sul mercato, grazie anche alla presenza di una notevole scelta di modelli.
  • Scalda acqua a gas ad accumulo: Il secondo tipo prevede invece la presenza di un serbatoio che viene riempito di acqua. Mantenuta ad una temperatura costante che viene stabilita e impostata. È la vera alternativa allo scalda acqua elettrico, proprio per la presenza dal vaso di accumulo. A differenza del modello a corrente, in questo caso varia la fonte energetica che viene utilizzata. Che sia GPL, metano oppure propano, la spesa sarà sicuramente inferiore rispetto a quella richiesta per l’energia elettrica. Inoltre, il serbatoio può arrivare fino a 200 litri, garantendo un ottimo funzionamento anche in caso di fabbisogni elevati di acqua.

Vantaggi e svantaggi dello scaldabagno a gas

La presenza di vantaggi e svantaggi dello scalda acqua a gas è più facilmente individuabile dato che questa tipologia si presenta con alcuni punti a favore in più rispetto ai modelli elettrici. Pro e contro variano a seconda del modello e della tecnologia scelta, ma è possibile riassumere il tutto.

  • Pro: sicuramente una analisi approfondita dei costi per uno scalda acqua a gas istantaneo è un aspetto chiave, in grado di far decidere l’acquisto. Infatti, il costo dell’acqua calda è inferiore poiché il sistema si attiva solo su richiesta e non rimane in funzionamento continuo come il boiler elettrico. Un vantaggio molto apprezzato è la disponibilità continua di acqua calda, senza dipendere da serbatoi di piccole dimensioni.
  • Contro: nei modelli con il serbatoio (ad accumulo) si ha certamente un vincolo. La presenza della pompa di calore genera grande risparmio, ma al tempo stesso richiede una spesa maggiore rispetto alla soluzione tradizionale senza la pompa.

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L’impianto solare termico a circolazione naturale

Un impianto solare termico a circolazione naturale rappresenta una delle più efficienti modalità per la produzione di acqua calda per sanitari. Impianti di dimensioni modeste, possono essere composti sia da pannelli piani classici che da unità sottovuoto. Vediamo insieme le principali caratteristiche.

L’impianto solare termico a circolazione naturale è una tipologia di impianto piuttosto semplice e versatile, un sistema in grado di assolvere i bisogni sia di abitazioni che di diverse attività di tipo commerciale.

Si tratta di un sistema composto da una struttura monoblocco con pannello, collettori e un serbatoio per l’acqua calda dalla quale partono i raccordi idraulici diretti all’impianto idraulico casalingo.

È una tipologia di impianti facilmente installabile sui tetti, balconi e terrazzi degli immobili e garantisce inoltre un’ottima efficienza con pochissima manutenzione. In Italia, l’efficienza di questi impianti è buona nella quasi totalità delle aree. Solo in aree montane dal clima particolarmente rigido è consigliato l’utilizzo di appositi impianti in grado di funzionare anche con una minore quantità di luce.

Funzionamento

Il principio che permette il funzionamento di questo tipo di impianti solari è il riscaldamento di un apposito liquido all’interno dei collettori.  Questo può essere utilizzato direttamente dall’utente, qualora si tratti di un circuito aperto oppure strettamente legato alla circolazione tra collettori e il serbatoio qualora si tratti di un sistema chiuso. La maggior parte degli impianti sono a circuito chiuso, poiché questa tipologia permette di utilizzare liquidi alternativi all’acqua o l’utilizzo di appositi fluidi antigelo.

Proprio l’utilizzo di fluido antigelo permette di ampliare l’utilizzo di questo impianto solare per circa l’80% del fabbisogno di acqua calda sanitaria.

Tipologie di impianto

Esistono diversi tipi di sistema solare, il più utilizzato dei quale è l’impianto che sfrutta l’utilizzo di una caldaia istantanea.

Si tratta di un sistema che permette di riscaldare istantaneamente l’acqua per l’utenza qualora questa non fosse sufficientemente calda grazie all’utilizzo dei pannelli. Questo avviene grazie a una apposita valvola deviatrice, diversamente avviene invece quando l’acqua è sufficientemente calda. In questo caso una valvola miscelatrice porterà l’acqua calda direttamente verso l’utenza.

Un impianto senza caldaia istantanea invece prevede un serbatoio solare direttamente allacciato all’impianto di distribuzione dell’acqua.

Questo tipo di impianto è consigliato soltanto qualora non abbiamo una caldaia di tipo istantaneo, sempre utilizzando un sistema che contempli una resistenza all’interno del serbatoio

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Il termostato wi-fi: cos’è e come funziona?

Il termostato wi-fi rappresenta un ulteriore passo avanti per rendere la nostra casa sempre più “smart”. Programmare, accendere e spegnere il nostro impianto di riscaldamento diventa sempre più facile, anche da remoto. Essere sempre connessi significa efficienza e risparmio energetico.

Il termostato wi-fi è uno degli approcci più moderni e tecnologici per gestire la nostra caldaia e il nostro impianto.

Si tratta di un termostato smart direttamente collegato alla caldaia e conseguentemente ai radiatori.

Le funzioni sono del tutto similari a quelle di un normale cronotermostato ma il controllo a distanza permette ulteriori vantaggi.

Si tratta di accessori estremamente moderni, semplici da utilizzare, che permettono di adattare il nostro impianto di riscaldamento alle nostre esigenze. È possibile infatti personalizzare le principali funzioni del nostro impianto così da permettere una gestione attenta e il massimo rapporto fra comfort e risparmio per chi ne usufruisce.

È un sistema facilmente adattabile alla totalità degli impianti di riscaldamento diffusi nelle case degli italiani.

Si procede alla sostituzione del vecchio termostato a parete o cronotermostato con un apparecchio di ultima generazione.

Attraverso comandi intuitivi e un adeguato display, è possibile gestire e programmare le funzioni del proprio impianto di riscaldamento.

Applicazioni per smartphone android ed iOS permettono, inoltre, di gestire totalmente da remoto l’accensione e lo spegnimento dei radiatori garantendo così il massimo del comfort.

Tecnologici e di design, i termostati wi-fi sono in grado di dare un tocco moderno ai più disparati ambienti; strizzando l’occhio a un’estetica contemporanea.

Principali vantaggi

I vantaggi di un termostato wi-fi sono innumerevoli, frutto delle possibilità fornite dai moderni software di gestione che permettono regolazioni di temperatura e accensioni e spegnimenti gestiti da remoto.

Installare un termostato smart insieme a un set di valvole termostatiche connesse, consente di gestire in maniera diversificata la temperatura nei più diversi ambienti di casa. È possibile così tenere spenti i riscaldamenti nei momenti in cui nessuno si trova nell’abitazione o comunque abbassare le temperature ottenendo un netto risparmio nella bolletta.

Accendere e spegnere l’impianto risulta molto semplice! Sarà possibile accendere i radiatori poco prima di tornare alla nostra abitazione, così da trovare la temperatura più adatta alle nostre abitudini!

Un termostato wi-fi permette inoltre di monitorare costantemente lo stato del nostro impianto, evitando così che rimanga acceso inutilmente o per una nostra dimenticanza.

Se ti interessa saperne di più o desideri installare un termostato wi-fi, contattaci! Saremo in grado di valutare insieme i modelli più adatti alle tue esigenze!

Scaldabagno elettrico: i consigli per utilizzarlo al meglio

Lo scaldabagno elettrico rappresenta una tecnologia collaudata, da sempre presente nelle case degli italiani. Ottenere acqua calda sanitaria grazie all’elettricità potrebbe sembrare una scelta in grado di pesare enormemente sulle nostre bollette! Grazie ad appositi consigli e accorgimenti possiamo, invece, ottenere il massimo delle prestazioni dai nostri boiler, con un occhio ai consumi!

Lo scaldabagno elettrico produce acqua calda per bagno e cucina attraverso l’energia elettrica. Il funzionamento di questo apparecchio si basa sul riscaldamento di una apposita serpentina formata da un resistore. Questa, una volta raggiunta l’adeguata temperatura, rilascerà il calore all’interno del serbatoio del boiler. L’acqua riscaldata verrà quindi miscelata con acqua fredda, secondo i diversi utilizzi.

È chiaro, visto il funzionamento, che un utilizzo eccessivo e inconsapevole dello scaldabagno può portare a grandi consumi di energia elettrica. Diventa cruciale saper gestire correttamente il boiler per non avere aumenti eccessivi in bolletta, risparmiare e mantenere comunque un ottimo livello di efficienza energetica.

Un uso corretto significa quindi conoscere meglio il proprio boiler e avere così prestazioni molto più convenienti.

La base per poter utilizzare nella maniera migliore il proprio scaldabagno è conoscere bene i suoi consumi. Si tratta di una tecnologia oggi poco diffusa nelle nostre abitazioni ma che può presentare ancora alcuni vantaggi. I moderni modelli di boiler elettrico hanno consumi molto ridotti rispetto a quelli tradizionali! Si tratta senz’altro di un sistema più dispendioso rispetto l’utilizzo di caldaie a metano o gpl ma che presenta vantaggi qualora non avessimo impianti di riscaldamento dedicato o allacci gas nella nostra abitazione.

Il rendimento di un boiler elettrico è fondamentale poiché incide mediamente sul 40% dei consumi. Parliamo di numeri rilevanti per quanto riguarda le bollette! Possiamo in qualche modo rendere l’efficienza del nostro boiler migliore? La risposta è si! Vediamo quindi come fare.

Suggerimenti pratici

È importante prima di tutto verificare le condizioni del proprio impianto. Uno scaldabagno perfettamente funzionante e un impianto efficiente significa risparmio!

Qualora ci fossimo resi conto che il nostro obsoleto scaldabagno presenta dei consumi troppo alti, può essere utile valutare una sostituzione con un modello più recente.

Boiler elettrici moderni presentano consumi ridotti e permettono di rispondere meglio alle esigenze individuali e della propria abitazione

Attenzione! È importante avere uno scaldabagno delle dimensioni adeguate alla propria abitazione!

Boiler sottodimensionati portano a consumi maggiorati poiché lavorano sotto sforzo pregiudicando così l’affidabilità in breve tempo

Se desideri saperne di più e vuoi installare uno scaldabagno elettrico, contattaci!

Qual è la migliore tipologia di caldaia da installare?

La caldaia rappresenta il cuore dell’impianto di riscaldamento e idraulico. Installare una nuova caldaia può essere una scelta difficile viste le differenti tipologie e vantaggi. Cerchiamo insieme di individuare i modelli più adatti alle tue esigenze.

La caldaia di casa inizia a essere vecchia? Devi realizzare un nuovo impianto? Scegliere una nuova caldaia richiede una corretta analisi delle caratteristiche dell’immobile e dei bisogni del fruitore. È importante affidarsi a installatori competenti nella realizzazione di impianti termoidraulici, noi di WTecnica siamo pronti a proporti le migliori soluzioni frutto di anni di esperienza nell’installazione di impianti termici. Affidarsi ai nostri servizi non significa però non poter approfondire funzionalità e caratteristiche delle migliori caldaie per un impianto efficiente. Essere a conoscenza delle caratteristiche dei prodotti permette infatti di capire l’impegno e la qualità del nostro lavoro e l’attenzione che prestiamo nei confronti del cliente.

Vediamo quindi le differenti tipologie di caldaia in base alle loro caratteristiche.

Sistemi a condensazione

Le caldaie a condensazione rappresentano una delle più innovative tecnologie nell’ambito degli impianti termoidraulici. Si tratta di una soluzione green in grado di ridurre le spese per il riscaldamento degli ambienti.

Il sistema a condensazione permette di sfruttare i vapori effetto del riscaldamento per un recupero energetico, evitando di fatto che queste possano disperdersi all’esterno riducendo di più del 10% l’efficienza dell’impianto termico.

È possibile installare caldaie a condensazione sia a metano che a GPL.

L’investimento in questa tipologia di caldaie permette innumerevoli vantaggi a lungo termine.

Il risparmio è evidente, di circa il 20% per la produzione di acqua a 80°C fino ad arrivare al 40% per l’acqua a 50°C!

Risparmio non significa solo vantaggi economici ma anche scelta consapevole. Installare una caldaia a condensazione permette di abbattere le emissioni inquinanti dell’impianto, nel pieno rispetto per l’ambiente.

Caldaia ad accumulo

I sistemi ad accumulo presentano un serbatoio ausiliare di acqua calda, utilizzabile istantaneamente. Questa è la fondamentale differenza rispetto a una normale caldaia dove l’acqua calda è erogata solo su richiesta.

È un sistema utile per evitare sprechi e permettere un alto grado di efficienza in appartamenti e immobili di grandi dimensioni. Lo spreco d’acqua è ridotto poiché non è necessario attendere per raggiungere la temperatura ideale così come è possibile l’utilizzo in punti diversi.

Caldaia a pellet

Si tratta di uno dei sistemi più recenti che permette di sostituire i sistemi a Gpl e Metano con l’alimentazione a Pellet. Sistema altamente efficiente, presenta dei costi alti d’installazione ripagati nel tempo dai risparmi

Se desideri maggiori informazioni e sei interessato all’installazione di una nuova caldaia, contattaci.

Serramenti in pvc o in alluminio? Ecco le differenze!

I serramenti rappresentano una delle parti più importanti della nostra casa per il raggiungimento di una perfetta efficienza energetica e isolamento. Infissi in pvc e alluminio sono sistemi sviluppati per diverse esigenze ma mantenendo un alto livello qualitativo per performance e qualità. Vediamo insieme la scelta migliore per la nostra abitazione.

La scelta dei materiali dei serramenti ha un ruolo fondamentale. Non esiste un materiale migliore in senso assoluto, la scelta dipende dai risultati che si vogliono ottenere. Sia che il risultato sia volto verso una migliore resa estetica, sia verso un isolamento più efficace la scelta di prodotti di alta qualità è pregiudicante per il raggiungimento di ottimi risultati. Per questo WTecnica si affida solo ai migliori marchi nella produzione di serramenti e si avvale della collaborazione di tecnici altamente specializzati.

Quale sarà quindi il materiale più adatto per le nostre esigenze? Pvc o alluminio?

È giusto prima di procedere cercare di descrivere vantaggi e svantaggi di due materiali che presentano le scelte migliori per rinnovare e installare nuovi serramenti.

L’alluminio

L’alluminio è un metallo, si tratta quindi di un conduttore naturale. Date le caratteristiche, senza un adeguato trattamento, è un materiale dalla bassa efficienza energetica. I serramenti devono essere quindi adeguatamente strutturati per fungere da barriera con l’esterno ed evitare la formazione di condensa e umidità.

Queste caratteristiche sono state raggiunte grazie a infissi di ultima generazione a “taglio termico”.

Si tratta di serramenti che prevedono una struttura e l’utilizzo di appositi materiali, all’interno dei telai di porte e finestre, in grado di fornire un adeguato isolamento.

Se l’isolamento è inferiore all’utilizzo di serramenti in pvc, l’utilizzo dell’alluminio permette una serie di vantaggi distintivi.

L’alluminio è un materiale leggero con una resistenza meccanica elevatissima, questo permette di avere una resistenza agli agenti esterni (pioggia, vento) altissima.

Si tratta di sistemi, quindi, che richiedono una manutenzione bassissima.

Inoltre serramenti di alluminio hanno una durata stimata molto più alta rispetto alle controparti in pvc, cosa che li rende praticamente eterni!

Il pvc

Il pvc essendo un materiale plastico, non ha proprietà di conduttore.

A parità di prezzo, infissi in pvc permettono prestazioni migliori in termine di isolamento termico.

I vantaggi principali sono legati ai costi minori e alle proprietà acustiche di isolamento tipiche dei materiali plastici

Si tratta di un materiale che richiede pochissimi interventi di manutenzione e dall’ottimo rapporto qualità/prezzo

I principali svantaggi sono legati a una durata minore degli infissi che risentono maggiormente degli agenti atmosferici.

Se desideri saperne di più o necessiti dell’installazione di nuovi serramenti, contattaci!

Ristrutturare casa: ecco tutti gli incentivi fiscali

Il Decreto Rilancio del maggio 2020 ha portato tantissimi bonus per ristrutturare casa, incentivi in grado di agevolare innumerevoli lavori di ristrutturazione per gli immobili. Vediamo insieme in questo articolo i principali incentivi fiscali di cui potremo usufruire entro il 31 dicembre 2020.

Ristrutturare casa in questo 2020 che si appresta a terminare, presenta innumerevoli vantaggi.

Il bonus facciate, il superbonus al 110% e i bonus per infissi e finestre rappresentano le principali possibilità per beneficiare di importanti agevolazioni fiscali messe a disposizione dal Governo.

Si tratta di una occasione da non lasciarsi perdere, qualora presentassimo i requisiti necessari per usufruirne.

Il decreto numero 34 pubblicato il 19 maggio 2020 in Gazzetta Ufficiale, detto Decreto Rilancio, permette di beneficiare di sgravi fiscali la cui detrazione verrà recuperata in un lasso temporale di massimo 10 anni, il tutto per interventi con termine alla fine dell’anno.

Le ristrutturazioni godono di ulteriori bonus aggiuntivi che permettono un rimborso del 50% su un tetto massimo pari a 10000 euro.

Bonus facciate: la ristrutturazione parte dagli esterni

Uno dei bonus più interessanti contenuto nel decreto è quello che riguarda le facciate.

Gli sgravi fiscali ottenibili da questo intervento sono strettamente legati a precedenti interventi per adeguare l’efficienza energetica a standard e parametri attuali. In questo specifico caso il bonus ammonta al 110%.

Aumentare l’efficienza energetica dell’immobile di due classi o almeno di una dove non sia possibile permette l’ottenimento dell’agevolazione fiscale.

I richiedenti per questo bonus possono essere i titolari di un immobile privato ma anche titolari di redditi di impresa o di lavoro autonomo.

Bonus infissi e finestre: una scelta green

La sostituzione di infissi e finestre permette di beneficiare di un ulteriore bonus legato a una detrazione fiscale del 50% delle spese sostenute per l’intervento.

Si tratta di una possibilità di cui è possibile usufruire rispettando determinati requisiti, quali la presentazione di adeguata documentazione e il pagamento dell’intervento in modalità di bonifico parlante.

Di conseguenza, è necessario dichiarare il 50% delle spese sostenute all’interno della dichiarazione dei redditi e successivamente conservare i documenti necessari per almeno 10 anni.

Se sei interessato a una ristrutturazione e vuoi usufruire di questi ultimi bonus, contattaci! Saremo in grado insieme di pianificare l’intervento di ristrutturazione più adatto alle tue esigenze.

Com’è composto e come funziona un impianto idraulico domestico?

L’impianto idraulico rappresenta il cuore pulsante delle nostre case. Esso distribuisce acqua ad uso sanitario fino nelle nostre abitazioni e allo stesso tempo una volta utilizzata la convoglia fuori di essa. Un impianto efficiente è fondamentale per garantire un perfetto afflusso d’acqua e per evitare perdite in grado di danneggiare profondamente il nostro immobile.

L’impianto idraulico si compone di una serie di elementi differenziabili in base alla loro funzione.

Come un vero e proprio organismo, questo si compone di una serie di apparecchiature. La loro funzione è legata al trattamento delle acque che convogliano in reti di adduzione e distribuzioni. Queste reti presentano una serie di elementi accessori quali valvole, rubinetti e contatori che gestiscono il passaggio delle acque dall’acquedotto fino alla rete che alimenta le diverse utenze.

Elementi essenziali di questo impianto sono quelli preposti alla produzione di acqua calda sanitaria, così come concretamente gli apparecchi igienico-sanitari e la loro rubinetteria.

Un ruolo di rilievo fondamentale è poi rivestito dalle reti di scarico, in grado di convogliare le acque usate dalle utenze al di fuori delle abitazioni.

Il percorso dell’acqua: l’impianto domestico

Prima di un utilizzo delle acque ad uso sanitario-domestico, è necessario un trattamento per eliminare sostanze indesiderati in grado di determinare la “durezza” dell’acqua.

Grazie a filtri e addolcitori, l’acqua purificata si dirige nelle reti di adduzione e distribuzione.

L’acqua viene convogliata nelle abitazioni ad alte pressioni in modo da raggiungere anche i piani più alti. La pressione si riduce poi all’interno delle abitazioni per evitare danneggiamenti alle tubature.

La distribuzione avviene grazie a una serie di colonne verticali che confluiscono in reti di distribuzione orizzontali. Ogni piano è dotato di un collettore centrale da cui partono le singole tubature dirette all’utente.

Questa tipologia di impianto – la più diffusa – scongiura l’utilizzo di giunture, possibili fonti di perdite e permette installazioni rapide che riducono tempi e costi di posa.

Le tubature possono essere di diversi materiali in base al budget per l’intervento così come dalle esigenze strutturali dell’impianto.

Se questa piccola guida al funzionamento di un impianto idraulico ti ha interessato e necessiti di un intervento per la messa in posa di un impianto o la sua riparazione, clicca qui.

Revisione caldaia: quali sono le sanzioni se non si rispettano le norme?

La revisione periodica della caldaia è importante per il suo corretto funzionamento e per la massima efficienza. Il mancato intervento può scaturire spiacevoli danni: non rispettare il controllo periodico e le proprie adempienze porta a multe salate!

La revisione della caldaia, in base a quanto stabilito dal D.P.R. 74/2013, deve avvenire secondo delle precise scadenze direttamente specificate dalla casa di produzione sul libretto della caldaia stessa.

Qualora la nostra caldaia fosse “datata” e sul libretto non fosse specificata una data fissa, il tecnico specializzato – dopo un controllo di ispezione – sancirà la periodicità con la quale bisogna effettuare interventi di revisione.

I controlli, siano essi manutenzione o controllo dei fumi, vengono registrati su un libretto di impianto speciale che rispetti i sensi del decreto del Ministro dello Sviluppo Economico 22 gennaio 2008, n. 37 (D.M. 37/08)

La manutenzione deve essere assolta per mano del proprietario di casa o dell’amministratore del condominio qualora l’impianto fosse di tipo centralizzato-condominiale.

Sanzioni amministrative: attenzione alle scadenze!

Non sottoporre la caldaia ai controlli periodici oltre a esporci al pericolo di potenziali malfunzionamenti, può portare a sanzioni amministrative molto care per inquilini e proprietari di un immobile.

Si tratta di multe molto care! La multa amministrativa va dai 500€ e arriva fino a un massimo di 3.000 €, in accordo con quanto stabilito dal decreto legislativo n. 192, 2005 che fissa le sanzioni proprio per la mancata manutenzione delle caldaie all’art.15.

Non avere il libretto di impianto porta alla multa per l’inquilino o il proprietario dell’immobile! In questo caso la sanzione sarà una cifra compresa tra 500 e 600 euro.

Nel caso in cui vengano scoperte anomalie nell’impianto, oltre alle sanzioni previste da d.lgs., verrà addebitato all’inquilino l’onore del controllo dell’impianto. Carissime poi le multe nel caso di attività commerciali.

Se ti interessa quindi la valutazione di un nostro tecnico specializzato e hai bisogno di svolgere i controlli di manutenzione ordinaria, contattaci!